Una nuova sede flessibile per Zebra Technologies

JLL ha affiancato Zebra Technologies - fornitore leader di soluzioni digitali che consentono alle aziende di connettere in modo intelligente dati, beni e persone - nella realizzazione della nuova sede a Milano.

L’obiettivo era trasformare l’ambiente esistente in uno spazio di lavoro agile che supportasse le ambizioni di Zebra Technologies in termini di collaborazione, produttività e sostenibilità.

Alla realizzazione hanno collaborato il team di Project & Development Services, che ha coordinato le attività di project e construction management durante le fasi di progettazione e di cantiere, insieme a Tétris Design x Build che ha firmato il design degli interni e curato i lavori di realizzazione e personalizzazione degli spazi.

Il progetto è stato sin dall’inizio molto ambizioso, sia nei termini di design che di requisiti tecnici e la gestione con un approccio integrato ha portato un valore aggiunto in tutte le fasi di sviluppo.

Gli spazi di lavoro sono progettati per soddisfare le moderne esigenze organizzative del lavoro, sempre meno legate a una scrivania fissa, con spazi multifunzionali in grado di ospitare diverse attività. Tutti gli ambienti sono pensati per essere flessibili e accoglienti, favorendo le relazioni professionali e mantenendo al centro il benessere delle persone. Gli spazi sostengono nuovi modi di lavorare, comunicano i valori del brand di Zebra Technologies e creano un senso di comunità e appartenenza tra le persone.

La nuova si trova sede nel contesto di Open336, edificio di nuova realizzazione ad uso direzionale che occupa una posizione privilegiata in un’area ex industriale interessata da interventi di rigenerazione urbana. Il complesso è certificato LEED Platinum ed è stato sviluppato adottando un approccio volto a ridurre al minimo l’impatto ambientale con l’obiettivo di ridurre del 100% le emissioni durante il suo ciclo di vita.

Anche la progettazione degli interni è caratterizzata da un design sostenibile, vivibile e pensato per le persone, in linea con le caratteristiche dell'edificio.

Foto: Davide Galli